liberazione animale

LIBERAZIONE ANIMALE

Fin dalla sua prima pubblicazione nel 1975, questo libro è diventato il testo di riferimento per il movimento animalista. 

Ha rivelato a milioni di persone le atroci sofferenze che le industrie alimentari e cosmetiche impongono agli animali, risvegliando la consapevolezza dello specismo, uno dei più grandi pregiudizi nella storia dell’uomo. 
Se ancora permane una diffusa crudeltà istituzionalizzata verso gli animali, non è per indifferenza, ma per ignoranza: se tutti sapessero cosa avviene negli allevamenti intensivi, nei mattatoi e in alcuni laboratori, moltissimi rivedrebbero le loro convinzioni. Peter Singer, che negli anni ha costantemente aggiornato quest’opera, passa in rassegna la spaventosa realtà delle «fattorie industriali» e la spietatezza della vivisezione, spazzando via ogni falsa giustificazione e proponendo un coerente sistema etico e sociale antispecista, che riconosca a ogni essere vivente il diritto di non soffrire. Liberazione animale, ormai un classico dell’etica applicata, è un appello a estendere al nostro rapporto con le altre specie i princìpi di decenza, equità e giustizia: una lettura indispensabile tanto per i sostenitori dell’animalismo quanto per gli scettici. (dal sito de Il Saggiatore)

 
liberazione animale

"La capacità di provare dolore e piacere è una condizione non solo necessaria ma anche sufficiente perché si possa dire che un essere ha interessi − come minimo assoluto, l'interesse a non soffrire." (Peter Singer)