ANIMALI SI DIVENTA (Femminismi e Liberazione Animale) – FEDERICA TIMETO

Esseri umani e animali sono stati collocati ai due lati di un confine invalicabile, che la scienza ha solo apparentemente messo in discussione ampliando l’idea di «natura» con l’uomo al centro.

Questo confine è rimasto netto, nell’immaginario politico, anche in gran parte dei momenti di contatto tra i movimenti femministi e la questione animale, che questo libro racconta. Allora stabilire se l’essere umano sia fuori o dentro la natura non basta, e non spiega perché l’animalità è sempre chiamata in causa nei conflitti che oppongono categorie oppresse – non solo le donne – all’uomo modello, maschio, bianco e proprietario. Che cosa legava le suffragette di fine ‘800 alla lotta contro la vivisezione? Qual è l’eredità dell’animalizzazione delle donne nere durante la schiavitù? Che cosa rende oggi le persone vegane protagoniste di una rottura dei ruoli di genere? E cosa fa della relazione con gli animali un’arma contro la norma eterosessuale? Animali si diventa esplora le storie dell’incontro tra antispecismo e femminismo, in un percorso che si lascia alle spalle le idee universali di umano e animale per muovere in direzione della giustizia sociale multispecie.
(dal sito di Tamu. Acquistalo alla Libreria Itinerante di Ippoasi)

” Il sistema di valori su cui poggia la civiltà occidentale è fondato sulla contrapposizione tra l’umano e le altre specie, necessaria all’umano apparentemente non marcato – in genere maschio, bianco e proprietario – per esercitare la supremazia ideologica e materiale sull’alterità animale e su quella animalizzata ovvero sullə viventi degradatə alla condizione animale (ritenuta naturalmente inferiore) al fine di poterlə dominare, sfruttare ed eliminare. (Federica Timeto)”