Nel 2000, mentre veniva condotta al mattatoio di Brooklyn, una mucca scappò per salvarsi la vita. La fuga andò a buon fine.
Anche se era previsto che Queenie, come fu poi ribattezzata, dovesse essere riportata al macello, lo sdegno sollevato attorno al caso prevalse, risparmiando alla bestia un terribile destino. Sarat Colling prende in esame le vicende degli animali fuggiti dai macelli e analizza l’impatto che queste storie hanno avuto sull’opinione pubblica. Obiettivo della ricerca è quello di comprendere le forme di resistenza degli animali e il ruolo delle loro storie nella messa in discussione delle modalità con cui gli umani, e in particolare i consumatori, prendono le distanze dalla violenza delle imprese zootecniche. (dal sito Mimesis)