Facciamo qualche considerazione riguardo la storia di ieri relativa alla pagina “Adotta Un agnello” che, in buona fede(?), si propone di “salvare” agnelli in collaborazione con il pastore che li fa nascere, senza che però quest’ultimo prenda in considerazione di cambiare mestiere o riconvertire l’attività.
Insomma, vorrebbe passare per “etico” per il semplice fatto di non mandare al mattatoio i cuccioli maschi, inutili al suo lavoro, ma continuando a sfruttare il corpo delle femmine per produrre latte e derivati (Adams descriverebbe come “proteine femminizzate”).
“CAMBIAMO IL MODO DI FARE ALLEVAMENTO”
Non si può “cambiare modo di fare allevamento” perché di per sé questa pratica è portata a rendere macchine da produzione i soggetti allevati le quali, private dei loro cuccioli (una volta adottati) verranno continuamente ingravidate fino a quando non saranno più in grado di soddisfare il profitto del padrone.
PASTORIZIA INNOVATIVA
Nel post non si accenna ad una riconversione del lavoro bensì ad una “Innovazione della Pastorizia” dunque questa pratica non andrà ad essere smantellata, anche gradualmente, per fare posto ad un tipo di lavoro in cui non verrà esercitato lo sfruttamento di altre specie bensì portato avanti con la scusa che quegli animali sono “in via d’estinzione”.
E DOVE LI METTIAMO TUTTI QUESTI MASCHI “SALVATI”?
I Rifugi sono al collasso, non riescono più ad accogliere nuovi individui sottratti allo sfruttamento, e qui invece continuiamo a far ingravidare soggetti i cui cuccioli maschi si spera di collocare presso privati che, il più delle volte, non appena il tenero agnellino diventa ingombrante tenteranno di “sbolognare”, come succede a qualsiasi altro animale che diventa un peso, con l’aggravante che questi “fanno gola” e possono essere macellati. L’unico modo per fermare questa bio-violenza, oltre alla riconversione succitata, è arrecare un danno talmente grande a chi campa sullo sfruttamento degli animali nonumani da non lasciargli tempo e modo di poter riprendere la propria attività. Solo in quel momento possiamo parlare di R-LOVE-UTION (parola usata a sproposito nel post).
Non esiste pastorizia che non sfrutti il corpo di altri individui ergo la pastorizia deve estinguersi.
